Tenere traccia del passato e riordinare il presente per poter progettare il futuro
Il metodo bullet journal di Ryder Carrol con quaderno e penne
Molti di noi sono sempre alla ricerca di un metodo organizzativo per pianificare la giornata, ricordarsi degli impegni e soprattutto per portarli a termine. Ecco allora che compriamo una nuova agenda e puntualmente la abbandoniamo a metà anno perché non riusciamo ad essere costanti, la dimentichiamo a casa, non la aggiorniamo o pensiamo di poter fare affidamento sulla nostra memoria.
Personalmente ho provato diverse strade per mantenermi organizzata: il classico diario scolastico, il calendario digitale, l’agenda settimanale. Poi un giorno mi è capitato su YouTube un video che parlava di Bullet Journal. Incuriosita, decido di approfondire e guardare altri video sull’argomento, scopro quindi che esiste un libro che parla di questo metodo, una vera rivelazione scritta proprio da chi lo ha inventato.
Il metodo Bullet Journal, scritto da Ryder Carrol, che spiega come approcciarvisi, ci aiuta a capire chi siamo e cosa vogliamo realmente fare nella nostra vita.
Usando le parole dell’autore, tenere un Bullet Journal “Ci aiuta a coltivare un’idea più precisa della nostra identità, in ambito professionale e non”.
Questo progetto nasce quindi dalla voglia di condividere ciò che ho imparato… E la domanda del titolo? Scopriamo insieme la risposta.
Disclaimer: per la realizzazione di questo blog sono state consultate diverse fonti, le quali verranno sempre citate quando possibile.
